4 dicembre 2013 Buenos Aires
Dalla mattina all'alba abbiamo lasciato Zona Imaginaria di San Fernando per andare a indagare i colori sociali della capitale, dalle meravigliose ville tra i canali del delta del Tigre attorno alla villa del presidente Sarmiento dove siamo arrivati in lancia – le bellissime barche in legno che arrivano direttamente dalla belle epoque –, poi con il bus collectivo 60 a San Isidro, il quartiere bene che e' una versione ricca dei Parioli di Roma per poi prendere il bus 707 rojo che ha percorso tutta Avenida Uruguai, che parte dal margine San Isidro, ed e' poverissima, e siamo arrivati a Zona Imaginaria in fondo a Uruguai. Nel pomeriggio abbiamo lavorato con i ragazzi del quartiere: soggetto i cani del barrio. Disegni e canzoni per raccontare le storie dei cani e qualcuno dei ragazzi e' arrivato direttamente col "perrito" a Zona. Questo e' stato inaspettatamente la chiave di volta piu' sincera e semplice per entrare nella comunita' del "quarto di Chile".
Un momento molto bello e partecipato, anche quando abbiamo registrato delle canzoni direttamente dai ragazzi di Zona.
Umberto Giovannini e Luca Ronga
http://www.ferrocarril.it/14-4-dicembre-2013-buenos-aires#sigFreeId19b18f0005
Commenti
Che bello, i cani liberi dell'America Latina costruiscono ponti culturali!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo post!
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