15 dicembre 2013 Purmamarca

È il secondo giorno nel villaggio di Purmamarca e lo abbiamo dedicato a conoscere alcuni gruppi e associazioni che si occupano di artigianato e tradizioni. I tempi sono lentissimi o meglio sono tempi diversi. È difficile avere un appuntamento a un orario preciso come siamo abituati da noi, è più una sorta di: ci vediamo domani - a che ora? - domani. Così ci si abitua a un'altra fruizione del tempo. Però, quando poi ci si incontra, scatta una generosità sincera che neanche lontanamente si guarda l'orologio. Questo è accaduto in una piccola cooperativa che vende prodotti artigianali realizzati in vari villaggi di montagna e un incontro fortunato con musicisti popolari. In queste zone le tradizioni, le feste e soprattutto la musica sono molto sentite, tanto che c'è un bar con cucina che fa musica tradizionale dal vivo tutte le sere dell'anno. Qui è cresciuta una cantante piuttosto conosciuta in Argentina, Claudia Vailte, e il locale è della sua famiglia, aperto dalla nonna nel dopoguerra. Ieri sera suonava il Trio Azul, di Salta, fondato quarantasette anni fa. Li abbiamo conosciuti e abbiamo avuto un bello scambio. Questa mattina abbiamo incontrato Lalo Gonzalez, l'anziano del trio, che ci ha raccontato la sua storia: iniziata come musicista a quattordici anni e arrivata fino a oggi come in un romanzo. Lui è uruguaiano e la sua formazione musicale viene da la, ci ha raccontato le declinazioni della musica uruguaiana, saltena e di altri posti del sud America. Ne abbiamo tratto quasi due ore di registrazione che appena abbiamo le possibilità tecniche taglieremo e metteremo in rete.
Qui la connessione internet ha tempi antichi e questi testi e immagini possono essere in rete grazie all'aiuto provvidenziale di Antonella Cuzzocrea che da Roma sta seguendo il progetto e che presto ci raggiungerà.
Umberto Giovannini e Luca Ronga